Percorso delle Timpe
Bar Castello
Dagli anni ‘70 è luogo di ritrovo per la comunità, dove incontrare amici e assaggiare i numerosi e vivaci piatti della cucina tradizionale con un occhio alla pagina del pesce.
Agriturismo E Turre
Azienda agrituristica che sintetizza i valori umani e territoriali della Calabria più autentica. Senso dell’ospitalità e una cucina profondamente legata al territorio grazie a materie prime di alta qualità e sapienti elaborazioni da parte di Chef Marco.
Luna Funghi
Tradizioni antiche, tramandate da tre generazioni che, dal 1931, si occupano della lavorazione e conservazione di funghi porcini sott'olio e di altri prodotti della terra e del bosco.
Spineto Bar Ristorante
Bar Cardamone
Dolci e caffè a colazione, arancini e pizza per l’apericena, nelle viscere del paese, una sosta lungo il viaggio piacevole in qualunque momento della giornata. Assolutamente da provare il latte di mandorla.
Il Casale dei Ciliegi
Agriturismo con appartamenti immersi nella natura alle porte di Carlopoli. Si respira l’atmosfera silana a due passi da querceti, castagneti e boschi secolari. Ottima base di partenza per scoprire la Sila e il Reventino-Savuto.
Lo Zafferano di Antonella
Un’opera minuziosa e di grande bellezza, la coltivazione dello zafferano, richiede un’anima serena e creativa, come quella di Antonella, che dal 2016, accudisce i suoi bulbi da cui ricava i preziosi pistilli per gustose ricette e liquori color oro dal sapore inebriante.
Sila Funghi
Parco Carta
Sintesi della vision di Rubbettino è il Parco Carta con installazioni d’arte contemporanea nell’area verde adiacente all’azienda: il nome Carta sottolinea il legame tra la materia prima naturale che permette di realizzare libri celebrato attraverso il linguaggio dell’arte con una serie di progetti di residenza d’artista.
Artigiana Funghi di Belmonte
Antichi Sapori di Montagna
Piccolo Forno A Frasche
Il pane e i biscotti della tradizione locale. Il Piccolo Forno a Frasche di Cerrisi è un punto di riferimento sul territorio per la genuinità dei prodotti e la gentilezza.
Pastificio Cardamone
La Rosa nel Bicchiere
Bellezza, ospitalità e sapori del territorio. La Rosa nel Bicchiere è il luogo giusto per fare base affacciandosi sui polmoni verdi del Reventino e della Sila. Semplice eleganza e atmosfera familiare sono alla base di questo agriturismo che racconta la Calabria più autentica. La cucina regala essenze calabresi in cui la tradizione si apre a delicate e innovative elaborazioni nel segno del buon gusto.
Biblioteca Michele Caligiuri
Palazzo Scaglione-Passalacqua-Marasco
Palazzo baronale costruito alla fine del ‘500 per volere di Torquato Scaglione, barone di Pittarella, acquistato nel 1922 dalla famiglia Marasco. L’imponente costruzione è caratterizzata da una terrazza sostenuta da un porticato a cinque archi.
Memoria del Futuro o Casa Cadente
Nota anche come la Casa Obliqua è la straordinaria installazione di Fabrizio Plessi che giocando con un equilibrio rivoluzionario sta a ricordarci che tutto è possibile. Soveria Mannelli è la rappresentazione di come si possano distruggere i luoghi comuni a cominciare dalla rassegnazione di un Mezzogiorno depresso. La facciata di una casa inclinata è il volto provocatorio di questo luogo, testimonianza reale che la sorte è cumu unu si la fa, detto popolare utilizzato per dire che il destino è nelle nostre mani.
Lanificio Leo
Benvenuti in una storia di grande bellezza, intelligenza, eleganza e coraggio. Fondato nel 1873 e prima fabbrica tessile in Calabria è la rappresentazione viva e concreta della memoria del futuro. La visita di questa impresa-museo è un viaggio in una dimensione dove passato e futuro convivono nella contemporaneità. Il Lanificio Leo è un laboratorio materiale e immateriale sulla contemporaneità dove il design è il filtro utilizzato per interpretare il limite geografico, economico, tecnologico.
Rubbettino Industria Grafica
La passione dei libri e della lettura spinge Rosario Rubbettino, segretario della Scuola Media ad aprire una libreria in paese. Corre l’anno 1965 e lui ha 24 anni. Nel 1972 apre una piccola tipografia con macchinari di seconda mano e poi diventerà editore. Nel momento in cui le crepe tra nord e sud d’Italia diventavano voragini a Soveria Mannelli, in una zona carente di infrastrutture e collegamenti, nasceva una realtà industriale di altissimo livello. Oggi sono i figli Florindo e Marco che continuano la bella avventura con lo stesso coraggio: dalla stampa col piombo alle tecnologie digitali la casa editrice Rubbettino è un simbolo di grande visione imprenditoriale, sociale e culturale, made in Calabria.
Palazzo Comunale
Chiesa di San Michele
Chiesa Matrice di San Giovanni Battista
Nota per il meraviglioso altare in marmi policromi intagliati, fino al 1807 situato nell’abbazia di Santa Maria del Corazzo, racconta con affreschi momenti storici importanti per la comunità di Soveria Mannelli come la presenza dei Borboni, la rivoluzione anti napoleonica e il fenomeno del brigantaggio.
APS Edrevia outdoor
Associazione in cui convergono la passione per il territorio e per l’escursionismo, con l’obiettivo di favorire le attività outdoor come esperienza di socializzazione e condivisione e come strumento di conoscenza e divulgazione. Obiettivo è la riscoperta di luoghi poco noti, paesaggi incontaminati, borghi autentici che raccontano storie di vita, l’identità di un microcosmo ancora intatto.
Palazzo Accattatis
Si trova nella frazione di Censo caratterizzato da un bel portale che si affaccia sulla piazza Ritrovo. Culla e abitazione di una delle più importanti famiglie calabresi legata al poeta Aldo, il glottologo Luigi (padre del dialetto calabrese) e lo storico Luigi Elvio.
B&B Erica
Nel cuore del paese, Angela e Mariano accolgono gli ospiti con la premura e l’affabilità di chi ospita un amico in casa. La vista dal terrazzo che lambisce la sala colazioni, affacciato sulle pareti rigogliose della montagna, persuade il pensiero alla quiete.
Ristorante Le Mulina
Bella struttura immersa nel verde con piscina. La cucina regala sapori che ben raccontano le materie prime. Buoni gli antipasti della casa con vraciole e frittelle di zucchine; da non perdere le casarecce al ragù di salsiccia e peperoni e le leggendarie grigliate.
Azienda Arcuri - Nero di Calabria
Benvenuti nel regno di Carlo Arcuri che dedica la sua vita a un’eccellenza calabrese: il Suino Nero. Quassù i maiali vivono in grandi spazi e condizioni ambientali ideali per muoversi e alimentarsi in modo naturale. I salumi sono di altissima qualità e meritano un viaggio.
Chiesa della Beata Vergine del Perpetuo Soccorso
La chiesa settecentesca è caratterizzata da un bellissimo portale con struttura in granito grigio scolpito. Gli stucchi e le opere d’arte come la fonte battesimale in pietra verde e la pala d’altare dipinta da Zimatore e Grillo testimoniano il fermento artistico del XVIII secolo.
Osteria La Botte
Si mangia molto bene e si spende il giusto. Antipasti e pasta fatta in casa non deludono mai. Piatti di terra e di mare. Le patate della Sila sempre e comunque. Sapori decisi, ricette tipiche e gentilezza silana. Da non perdere le vrasciole di patate!
Agriturismo Il Cariglio
Da Bocca di Piazza la strada segue i grandi spazi degli altipiani per raggiungere Il Cariglio, altro totem dell’ospitalità silana e della cucina genuina. Da non perdere la pasta fatta in casa di Rosanna! Qui la Calabria e la bellezza interiore della Sila viene raccontata dalla famiglia Perri.
Area Pic-Nic Bocca di Piazza
Luogo ideale per una sosta nella spettacolare cornice di Bocca di Piazza immersa nella natura. A due passi dalla ciclovia offre tavoli, panche e BBQ per leggendarie grigliate.
Pietra di Fota
Affascinante rupe che appare all’improvviso con le sembianze di un gigante forte e potente. La leggenda narra che sia il trono delle fate e nei racconti di viandanti e antichi boscaioli sembra che qui ci fosse un’apertura per raggiungere il mondo magico delle fate. Splendida la vista sulla Sila e l’area del Reventino.
Chiesa di San Bernardo
In bella posizione tra le frazioni di Passaggio e Tomaini è un’icona settecentesca del territorio. La facciata è una monumentale rappresentazione del tradizionale “rapillo”, l’intonaco realizzato con pietra di fiume del Reventino, elemento caratterizzante l’architettura locale.
Cooperativa agricola del Savuto
Gli altipiani di Bocca di Piazza sono il paradiso della patata di montagna che quassù costituisce una risorsa importante per l’agricoltura e l’economia del territorio. Il Consorzio Produttori Patate Associati è un punto di riferimento per la promozione della Patata della Sila IGP.
Discovering Reventino
L’amore per la montagna, i luoghi, i sentimenti, le persone e le storie del Reventino ispirano il progetto e l’attività di Angelo Vigliotti, presidente e fondatore dell’associazione: far conoscere questo splendido territorio coinvolgendo la comunità locale attraverso un turismo responsabile e sostenibile. Contatto indispensabile per conoscere il Reventino-Savuto.
Ristorante La Baracca
Cucina deliziosa, gentilezza e atmosfera accogliente. Piatti della tradizione rivisitati con equilibrio e utilizzo di materie prime locali. Molto interessante la carta dei vini. Immersi nel verde in un ambiente rilassante.
Orto Corto Azienda Agricola
L’agricoltura intesa come cultura e conoscenza della terra basata sul rispetto della natura e dell’ecosistema. Orto Corto è un’idea di Carmine Gigliotti. Quando la tradizione incontra la consapevolezza dell’equilibrio tra uomo e ambiente anche l’alimentazione e lo stile di vita aumentano in qualità.
Acqua Leo
Nel 1998 i quattro fratelli Leo fondano l’azienda che ben sintetizza la purezza di questi luoghi. La Leo è un’acqua oligominerale a basso residuo fisso e oggi rappresenta una realtà sostenibile che in base al piano industriale 4.0 utilizza macchinari a risparmio energetico per uno sviluppo innovativo della linea di produzione.
Museo a cielo aperto
Molto belli i murales che raccontano la comunità di Bianchi. Un emigrante in attesa con due valigie rosse, una di qualche decennio fa, l’altra di fattura contemporanea opera di Wedo Goas; Gli altri due murales sono opera di SteReal, “che ha voluto rendere omaggio ad una pratica molto cara, soprattutto, a chi ha avuto la fortuna di vivere vicino all’amore e alla premura delle nonne, cioè l’azione dell’impasto dell’acqua e della farina, e di Emeid, che sul muro del municipio ha dipinto un brigante, simbolo identitario nella difesa del territorio da sfruttatori e dominatori provenienti da lontano.
Terra Nostra
Luciano De Fazio ha raccolto l’eredità dei cosiddetti “fungiari”, i raccoglitori di funghi; la sua famiglia ha coltivato ortaggi e prodotto quello che nel gergo calabrese viene chiamato u salaturu, il risultato finale della lavorazione collettiva degli ortaggi in modalità sott’olio: dai pomodori ai peperoni, dalle cipolle a meravigliose melanzane e gustosissime olive schiacciate”.
Stazione ferroviaria
I binari e la pensilina raccontano di abbracci e saluti, baci e lacrime, attese e ritorni. In una terra segnata dall’emigrazione e dai distacchi la stazione sarà sempre una dimensione in cui spazio e tempo si fondono regalando emozioni e sentimenti fortemente radicati nella comunità.
Museo delle Pergamene
Vero e proprio vanto per la comunità di Bianchi nel nome di Luigi Accattatis, poeta, storico e lessicografo famoso per aver scritto il vocabolario calabrese-italiano. Nel museo sono esposti alcuni dei 300 documenti e pergamene antiche risalenti al periodo compreso fra il 1450 e il 1850.
B&B Il Borgo
Nel cuore del borgo di Lupia di Scigliano si trova a pochi passi dalla chiesa dell’Assunta. Tranquillità e atmosfera autentica, offre quattro camere in un palazzo storico.
Museo della Civiltà Contadina e Artigiana
Fedele ricostruzione degli ambienti domestici e lavorativi di contadini e artigiani. Grande attenzione alla tradizione del legno con falegnami e seggiari. Le sedie di Serrastretta nascevano dalla Faggeta di monte Condrò, a due passi dal paese, luogo di provenienza del legno utilizzato dai seggiari, abilissimi nella produzione della 13bis, sedia tradizionale assemblata senza l’utilizzo di colla o chiodi: le 13 parti componenti lo scheletro della sedia con la sola tecnica dell’incastro.
Acqua Fontenoce
Risorsa importante per questo territorio montano è l’acqua oligominerale di Fontenoce: sgorga a 9 gradi, è leggera e cristallina come l’essenza di queste montagne. Metodi e filosofia di produzione sono ispirati alla sostenibilità ambientale e per chi va in bici costituisce un must.
B&B Montagna e Mare
L’accoglienza di Roberto per i suoi ospiti è l’atto di impegno verso il territorio. Una sosta per “sentirsi in famiglia” a metà strada tra la costa tirrenica e l’area crotonese del Parco della Sila.
Agriturismo Tenuta Elia
Pizza e prodotti del territorio nella bella struttura che nel XIX secolo ha ospitato il Lanificio Leo. Oggi è un locale destinato a eventi e cerimonie apprezzato dalla comunità locale.
Ristorante La Fattoria
Ospitalità calabrese, atmosfera familiare ma soprattutto una pinsa memorabile che ha fatto di questo luogo un punto di riferimento sul territorio per chi ama prodotti semplici e genuini, dall’antipasto al dolce. Buona la carta dei vini calabresi.
Mulino Scarpino
Il borbottio del torrente preannuncia l’arrivo in un luogo da fiaba, in cui si resta sospesi a immaginare, rapiti dai racconti di zio Giovanni e Andreina, custodi e testimoni di una pratica che ha attraversato più di 600 anni, la molitura del grano. Qui è come aprire l’enciclopedia, leggendo i segni impressi sulle macine e sul legno degli ingranaggi.
Sila Science Park
Fuoco, Acqua, Terra, Aria, proprietà e trasformazioni, viaggio al centro della Terra. Esperienze coinvolgenti per tutte le età: da scienziati ad avventurieri, tra distese di boschi fino giù al lago. Visite guidate, scuola e famiglia, ristorante e chalet sul lago.
B&B Calabria
Un palazzo ottocentesco con bella vista sulla valle verso il mare. Camere confortevoli e terrazza dove iniziare la giornata con una straordinaria colazione.
Bar Villa delle Rose
Un punto di riferimento per la comunità di Carlopoli, viaggiatori e cicloturisti. Si trova sul corso principale del paese (via Bellavista). Da non perdere gelati e granite.
Azienda Agricola Ginostrini
Audace e schietta, Verusca ha il sorriso di chi ha realizzato un sogno. L’azienda, sulla collina ricoperta di ulivi e fiori di campo, è il suo regno. Sperimentare è la sua inclinazione. I suoi oli, frutto della dedizione e del rispetto per la natura, dialogano con tutti i sensi.
Santuario della Madonna delle Grazie
Dimora della Protettrice, il Santuario appare come il bozzetto di un architetto del ‘400 con portale in stile gotico. Incisa nella lastra l’epigrafe, prova della visita di Re Carlo V d’Asburgo che, grato dell’accoglienza, donò al paese il suo mantello. Il borgo dal porticato è una visuale da cartolina,
Ponte di Annibale
Imponente struttura lungo la via Popilia (Reggio Calabria – Capua) costruita tra il 131 e il 121 a.C.: largo circa 3,5 metri, alto 11 e lungo circa 25 è un’importante testimonianza di ingegneria che da oltre due millenni resiste in perfetto stato. Insieme ai ponti Emilio del 179 a.C. e Fabricio dell’isola Tiberina risalente al 69 a.C. è uno dei ponti più antichi del mondo.
Chiesa della Madonna dell’Immacolata
Struttura cinquecentesca caratterizzata da una facciata priva di intonaco in stile neoclassico con portale in pietra e timpano triangolare. Attualmente sconsacrata ospita la biblioteca comunale e la sala consiliare.
Chiesa parrocchiale dei SS Pietro e Paolo
Erta sulla piazza, la Matrice, espone la facciata in pietra locale e i suoi tre portali di ingresso. Luogo di culto e di attività educative estive, rappresenta un punto di riferimento importante per le comunità del territorio.
Azienda Le Moire Winery
Un progetto dedicato alla terra d’origine che incontra, per amore, i Caraibi, e genera vini naturali veraci, portatori sani di passione. In ogni bottiglia c’è l’opera sapiente di una intera comunità che condivide la visione del futuro della memoria. Visite guidate in vigneto e in cantina previa prenotazione.
Portali
Intimo, come un dedalo, il centro del paese si dipana tra vicoli minuti che sembrano fuoriuscire dalle bocche dei maestosi portali di pietra. Volti di fattezze fiabesche e forme floreali, disegnano gli archi, mentre logge in ferro battuto s’arrampicano verso il cielo.
Associazione “La Via dei Magi”
“L’artigianato è una ricchezza da custodire perché nutre le tradizioni e libera la creatività”, racconta Federica, Presidente dell’ente, con l’emozione di una donna innamorata. Generare relazioni e condivisione di saperi tra anziani e giovani, promuovendo un paese vivo, anche d’inverno, è la missione.
Chiesa del Loreto
Un luogo che richiama l’autentico significato di “chiesa”, laddove la comunità stessa costruisce lo spazio sacro, il cui nome in dialetto, A Madonna u ‘Ritu, designa il rione che da essa si dipana, in vicoli e piazzette, nella parte superiore del paese.
Associazione culturale Libramenti
Una biblioteca di comunità che supera confini e crea partecipazione, la prima intuizione dei giovani Libramenti, impegnati a creare eventi d’arte e di promozione della bellezza per restituire dignità e vitalità ai borghi. “Contenti”, un museo a cielo aperto, è il sogno che si sta per realizzare.
Agriturismo Le Muraglie
Custode di memoria, la famiglia Roperti esprime l’autentica dedizione per l’ospitalità e la cucina del territorio. Come il pranzo casalingo della domenica, gli ospiti sono coccolati con deliziosi piatti della tradizione e un’accoglienza delicata che resta impressa nella memoria.
Basilica della Madonna della Quercia
La “grande bellezza”, prodigiosa, costruita per volere della Vergine ai piedi della grande quercia di Visora. Luogo di identità delle comunità, in loco e per gli emigrati, e meta di pellegrinaggi, le generazioni si tramandano le rivelazioni divine.
Associazione Felici & Conflenti
Tradizione è consegnare, trasmettere memoria, nel tempo e nello spazio, perché l’ identità sia testimoniata e vissuta, come un valore, che crea condivisione, incontro, contagio. Cosa accade quando i portatori di tradizioni, gli anziani, incontrano il genio creativo dei giovani è tangibile nelle strade del paese e nei volti della gente durante l’evento di Felici e Conflenti. Un programma di attività che scuote anima e corpo, rinnova sentimenti di socialità e condivisione, in un’atmosfera solare, leggera, felice.
Ristorante Il Vecchio Castagno
Luogo giusto per chi vuole entrare in sintonia con l’enogastronomia calabrese. Dalla materia prima alle ricette tradizionali anche rivisitate dal bravissimo Delfino Maruca, cultore e testimone del territorio. Antipasti strepitosi con salumi e formaggi, tonnarelli al finocchietto e noci, e la castagna sempre protagonista. Professionalità e grande gentilezza. Un must.
Fili e Trame di Rossella Fazio
Merceria–laboratorio di Rossella Fazio che, tra confezioni e gomitoli, usa le sue preziose mani per raccontare storie al telaio, proponendo lavori di tessitura contemporanei che affondano le radici in una storia antichissima ma soprattutto nell’anima femminile della città delle sedie.
Ner Tamid del Sud – La Sinagoga
Barbara Aiello, prima donna rabbino in Italia vive qui. Suo padre musicista lasciò la Calabria per l’America nel 1923 quando aveva 10 anni insieme alla mamma e tre sorelline. Nata nel 1947 negli Stati Uniti si è laureata in Pedagogia e Psicologia. Dopo un periodo a Milano è tornata in Calabria per aiutare gli ebrei del Sud Italia a riscoprire le radici ebraiche. La piccola Sinagoga è parte della sua abitazione ed è un luogo dove si respira pace e grande apertura nel cuore di Serrastretta.
Faggeta di Condrò
Polmone verde immerso in un’atmosfera magica ideale per chi ama i percorsi outdoor. Merita un’escursione per trascorrere una giornata nel cuore del Reventino-Savuto. Molto bella l’area picnic. Verde in tarda primavera ed estate, infuocata di gialli e rossi in autunno, d’argento in inverno. Luogo incantevole.
Casa Museo Dalidà
A Serrastretta affondano anche le radici di Iolanda Cristina Gigliotti, in arte Dalidà, una delle più grandi interpreti della musica pop internazionale tra gli anni ’60 e ’80. Dischi, fotografie, poster, scritti raccontano la sua vita nella Casa Museo, che si trova in paese.
Museo del Pane
Il pane, come si intuisce dal nome del paese, è il simbolo di una condivisione di valori che coinvolge materia e spirito. Un tempo il paese era disseminato di forni mentre oggi il punto di riferimento è una ricostruzione perfettamente funzionante, il Museo del Pane che richiama fedelmente gli ambienti del fornaio.
Chiesa di San Carlo Borromeo
È la chiesa matrice di Panettieri dalla facciata essenziale caratterizzata da tre portali. L’interno a tre navate conserva una statua settecentesca di San Carlo Borromeo di scuola napoletana, due statue della Madonna del Rosario e dell’Addolorata e dipinti d’inizio ‘900 di Giorgio Pinna da Nicastro.
Caseificio La Valle dei Formaggi
La famiglia Chiodo trasforma in arte l’agricoltura e l’allevamento di oche, galline, maiali, galline vacche, cavalli ma soprattutto capre di razza camosciata delle Alpi che producono un latte straordinario con cui Franco “inventa” formaggi caprini di altissima qualità.
Bioittica della Sorgente – La Jumara Agriturismo
Il sogno di Giuseppe Sirianni e Gino Mancuso è all’origine della Jumara, azienda agrituristica dedicata alla troticoltura. “Far crescere il territorio con una risorsa che nella cultura di montagna costituisce un’importante potenzialità”. Oggi la Jumara è un simbolo territoriale per chi cerca l’autenticità dei prodotti a km 0.
Pizzeria Old Mill
Nella pizza delle sorelle Spilotro ci sono la ricchezza e la qualità di un territorio irripetibile. Le pizze di Filomena raccontano il territorio attraverso arte, passione, sensibilità. Straordinaria la Reventino-Savuto: caprino primosale, patata di montagna, guanciale di suino nero, noci, cialde di pecorino stagionato e miele. Alta scuola e autenticità.
Liquorificio Gentile
Luca Gentile all’alba del terzo millennio, ispirato da un nebbioso autunno, inizia a produrre limoncello e nocino insieme alla sua Pasqualina. L’Eremita, ottenuto con 21 erbe, è il primo liquore a raccontare l’intensità del Reventino-Savuto nel mondo. Già, perché nel 2022 viene premiato a Londra al World Liqueur Awards come uno dei migliori liquori del pianeta.
Abbazia di Santa Maria di Corazzo
Non ci sono più i monaci, non si recitano rosari, non c’è più un altare ma la sua mistica solitudine è impregnata di una spiritualità trasparente come il suo tetto di cielo. E in quello spazio vuoto e austero un cartello ricorda che “È vietato calpestare i sogni”. Nata nel 1060 è stata ricostruita alla fine del XII secolo dai monaci cistercensi. Visse il periodo più florido con l’abate Gioacchino da Fiore nella prima metà del XIII secolo. Per molto tempo è stata realtà autonoma autosufficiente grazie ad attività agricole, allevamento del bestiame, cura di erbe officinali e del castagno, imprescindibile fonte di sostentamento. I monaci di Corazzo furono contadini, allevatori, fabbri, falegnami, muratori, idraulici e ingegneri che trasformarono questo luogo in un importante “motore” dell’economia locale.
Muraca srl
I prodotti dell’azienda, un concentrato dei più buoni sapori mediterranei, su cui domina il pomodoro calabrese, esprimono l'intenso legame tra la famiglia Muraca e il territorio. Da nonno Ferdinando, Kevin ha ereditato i valori che ispirano l’impresa, correttezza, professionalità e amore per il lavoro e la terra. Una ricetta che racconta la Calabria alle famiglie di tutto il mondo.
Sapori Antichi
Dal sogno di Giacomo e Ivana sono passate due generazioni, e la ragione del prestigio guadagnato è nella “artigianalità” dei prodotti, coltivati nel rispetto del ritmo della natura, preparati seguendo formule arcaiche e segrete. Genuina, tipica e innovativa, i fratelli Muraca trasmettono i loro valori nella scelta dei prodotti e delle etichette, come A sarsa da nunna, che racconta un intero territorio e una storia di famiglia.
Terra Mater
“Dare lustro a tutto ciò che ci circonda”, è il principio che ispira le gesta dell’Associazione Terra Mater Cicala, determinata a valorizzare la sua terra attraverso molteplici attività, dal trekking in natura alle escursioni culturali, eventi enogastronomici, accoglienza turistica diffusa, progetti europei, reti territoriali. Giovani come Matteo, Erika, che fanno di un’idea un’ impresa, promuovono la cultura dell’ospitalità autentica in cui il viaggiatore diventa parte del progetto, vive emozioni e condivide la passione, scegliendo di tornare perché “i sogni partecipati rendono felici”.
Percorso Camporotondo-Diga del Savuto
Da non perdere l’esperienza a piedi o in bici sulla strada sterrata che da Bocca di Piazza entrando nel bosco in una scenario da favola si snoda verso lo specchio d’acqua del Savuto. L’escursione di circa 5 km sintetizza gli aspetti più affascinanti dell’ambiente silano.
Lago del Savuto
Lo specchio d’acqua del Savuto è un’area di pregio naturalistico e grande tranquillità particolarmente apprezzata dagli escursionisti; ospita la centrale idroelettrica dell’ENEL a condotta forzata che alimenta il Lago Arvo in caso di siccità.
Salumificio Menotti
Entrare in bottega è un diletto per i sensi, accolti dai profumi e dalla cordialità di Giulia. Un modello di artigianalità e sodalizio con il territorio, la famiglia Caligiuri produce salumi della tradizione calabrese, seguendo stagionature naturali e metodi certificati anche con marchio DOP.
Chiesa della Madonna di Loreto
Un culto antico lega la comunità con la Madonna di Loreto, celebrata nella chiesa omonima, Monumento Nazionale. Le pareti interamente affrescate invitano ad un’esperienza immersiva. Risale al XVII secolo. Giorno di festa il 10 dicembre.
Museo civico di Taverna - Mattia Preti
l richiamo della bellezza, una tappa d’arte, nel borgo di Taverna, terra natia del grande Mattia Preti, celebre artista del 600 italiano ed il più importante della storia calabrese, tra le opere del Museo Civico e le tele della Chiesa di San Domenico e Chiesa di Santa Barbara.
Chiesa di San Giacomo Maggiore
Icona settecentesca nel cuore del paese e punto di riferimento per tutti gli abitanti di Bianchi. La torre a pianta quadrata svetta sulla possente costruzione baroccheggiante che offre un interno in parte a tre navate in stile neoclassico. Il 25 luglio ospita la Festa del Patrono.
Moving emotions
Un movimento di emozioni quello che anima i giovani dell’associazione, decisi a motivare un’intera comunità a prendersi cura della loro terra, sentieri, vallate, mulattiere, per poi raccontarle ad altri, attraverso lo sport. Escursionismo, tiro con l’arco, orienteering, arrampicata, le attività sono per tutti. Come Marco e Alessio, questi ragazzi credono in un futuro in cui si può scegliere di restare o di ritornare, generando una corrente di bellezza e di valori.
Azienda Scalzo di Garofalo Carmelina
Carmelina e Francesca, due generazioni diverse unite da un intenso entusiasmo, sono il cardine dell’azienda, accoccolata tra i colli del Savuto. Conservare e trasformare i prodotti della terra e la frutta, con le ricette e i metodi di un tempo, per racchiudere in essi racconti, profumi e sensazioni uniche.
Delizie Di Gallaro
Nel borgo di Orsara, 900 metri sul mare, Maria e Francesco creano prodigiosi prodotti dall’incanto della natura. Il miele d’altura, tra castagneti centenari, e castagne e farina con cui preparano dolci e pane, secondo le pratiche tradizionali. Un modello di armonia con l’ambiente, in cui il paesaggio incontaminato diventa patrimonio e valore dell’azienda.
Alba Astorino
Giovanissima, come la sua azienda, Alba racconta la passione per le api con la vivacità dei suoi anni. Affascinata dalla dedizione dei nonni per la natura e la terra, sogna di realizzare un suo laboratorio. Miele d’acacia, millefiori e castagno le varietà disponibili.
Museo Civiltà Contadina
Il lavoro nei campi, la vita domestica e il rapporto con il sacro: un’istantanea della storia del secolo scorso. Il Museo è allestito nella ex Chiesa di San Pietro ed è visitabile su prenotazione.
Chiesa dei Cappuccini
È nota anche come la chiesa di Sant’Antonio e si trova nel centro storico del paese. Molto bello l’imponente portale d’ingresso in pietre che caratterizza la facciata. Da non perdere la settecentesca pala d’altare lignea in stile barocco.
Istituto agrario per l’Agricoltura
Per i Greci questa parte della Calabria era Enotria, la “terra del vino”. Il Savuto è un vino nobile che si fregia di una DOC con una storia importante che nasce al tempo dei Fenici. L’Istituto Agrario per l’Agricoltura è una realtà virtuosa che coniuga scuola e produzione affidando ai giovani la narrazione di questo territorio.
Chiesa Maria SS di Monserrato
La Madonna apparve in sogno al pastore Giovanni Sposato indicandogli il punto preciso dove scavare nel bosco. In quel luogo il pastore trovò un quadro divino raffigurante la Madonna di Monserrato e lì fu costruita alla fine del 700 la chiesa che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per l’intera comunità.
Monastero di Santa Maria delle Grazie
Antico convento fondato nel 1584 su un preesistente insediamento basiliano. Si tratta di uno dei primi conventi legati alla riforma cappuccina e dedicato a Santa Maria delle Grazie. Attualmente ospita le suore di clausura Sorelle povere di Santa Chiara.
Chiesa di San Giuseppe
Costruita nel 1607 per opera di Monsignor Mariano Perbenedetti e finanziata dalla comunità di Diano con una tassa sulla carne e altri tributi. È la più grande delle 27 chiese di Scigliano; di gran pregio l’altare maggiore in stile gotico, un tabernacolo seicentesco e un organo ligneo.
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
In armonia con lo stile del piccolo borgo, il portale della Chiesa affiora risoluto dalla parete tufacea, quasi ad inghiottire la piazza. Accanto, a testimonianza della profonda ferita dell’emigrazione, sorge la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso
Museo urbano Michele Pane
Poeta originario della frazione di Adami, Michele Pane emigra nel 1901 negli Stati Uniti. La sua Calabria rimarrà quella dell’infanzia legata a gente umile, semplice, schietta e insofferente verso la prepotenza di baroni avidi e corrotti. L’associazione ha dato vita al Museo urbano, percorso rappresentato dalle radici, dalle case, dai luoghi di Adami che raccontano ancora belle storie.