Bar Castello

Dagli anni ‘70 è luogo di ritrovo per la comunità, dove incontrare amici e assaggiare i numerosi e vivaci piatti della cucina tradizionale con un occhio alla pagina del pesce.

B&B Erica

Nel cuore del paese, Angela e Mariano accolgono gli ospiti con la premura e l’affabilità di chi ospita un amico in casa. La vista dal terrazzo che lambisce la sala colazioni, affacciato sulle pareti rigogliose della montagna, persuade il pensiero alla quiete.

Associazione “La Via dei Magi”

“L’artigianato è una ricchezza da custodire perché nutre le tradizioni e libera la creatività”, racconta Federica, Presidente dell’ente, con l’emozione di una donna innamorata. Generare relazioni e condivisione di saperi tra anziani e giovani, promuovendo un paese vivo, anche d’inverno, è la missione.

Chiesa del Loreto

Un luogo che richiama l’autentico significato di “chiesa”, laddove la comunità stessa costruisce lo spazio sacro, il cui nome in dialetto, A Madonna u ‘Ritu, designa il rione che da essa si dipana, in vicoli e piazzette, nella parte superiore del paese.

Associazione culturale Libramenti

Una biblioteca di comunità che supera confini e crea partecipazione, la prima intuizione dei giovani Libramenti, impegnati a creare eventi d’arte e di promozione della bellezza per restituire dignità e vitalità ai borghi. “Contenti”, un museo a cielo aperto, è il sogno che si sta per realizzare.

Agriturismo Le Muraglie

Custode di memoria, la famiglia Roperti esprime l’autentica dedizione per l’ospitalità e la cucina del territorio. Come il pranzo casalingo della domenica, gli ospiti sono coccolati con deliziosi piatti della tradizione e un’accoglienza delicata che resta impressa nella memoria.

Basilica della Madonna della Quercia

La “grande bellezza”, prodigiosa, costruita per volere della Vergine ai piedi della grande quercia di Visora. Luogo di identità delle comunità, in loco e per gli emigrati, e meta di pellegrinaggi, le generazioni si tramandano le rivelazioni divine.

Associazione Felici & Conflenti

Tradizione è consegnare, trasmettere memoria, nel tempo e nello spazio, perché l’ identità sia testimoniata e vissuta, come un valore, che crea condivisione, incontro, contagio. Cosa accade quando i portatori di tradizioni, gli anziani, incontrano il genio creativo dei giovani è tangibile nelle strade del paese e nei volti della gente durante l’evento di Felici e Conflenti. Un programma di attività che scuote anima e corpo, rinnova sentimenti di socialità e condivisione, in un’atmosfera solare, leggera, felice.